Circolari 2016-2017

Adozione dei libri di testo per l’a.s. 2017/2018

Prot.  2231/02-02                                                                                               Agropoli, 21.04.2017

AVVISO  n. 199

Ai Docenti

Al DSGA

Al sito web

SEDE

Oggetto: Adozione dei libri di testo per l’a.s. 2017/2018

 

Si comunica alle SS.LL. che il MIUR in data odierna non ha ancora emanato una circolare relativa alla procedura di adozione dei libri di testo per l’a.s. 2017/2018. Pertanto si rinvia alla nota ministeriale del 30.03.2016 prot. 3503 relativa all’oggetto e, con riferimento all’intero quadro normativo vigente sulla materia, si riassumono le principali operazioni da svolgere per l’adozione dei libri di testo anche per l’ a.s. 2017/18.

Si ricorda che il libro di testo  deve costituire un valido strumento didattico sia per il docente che per lo studente  e la scelta va ponderata con cura. Vanno proposti testi che poi vengono effettivamente utilizzati, in quanto il loro acquisto impegna notevolmente le famiglie.

L’adozione dei libri di testo, nelle scuole di ogni ordine e grado, anche per l’a.s. 2017/18, resta disciplinata dalle istruzioni impartite con nota prot. 2581 del 9 aprile 2014 a cui si rimanda e si conferma quanto in essa indicato.

Se ne riassumono le indicazioni principali:

  1. sviluppo della cultura digitale (Art. 6 Legge 128/2013);
  2. facoltatività della scelta dei libri di testo (Art. 6 Legge 128/2013);
  3. realizzazione diretta di materiale didattico-digitale (Art. 6 Legge 28/2013);
  4. abolizione del vincolo pluriennale di adozione (Art. 11 Legge 221/2012);
  5. adozione di testi consigliati solo se hanno carattere monografico o di approfondimento delle discipline (Art. 6 Legge 128/2013).

La nota del 2016 contiene dunque solo delle precisazioni; tra queste quella riguardante la riduzione tetti di spesa per la scuola secondaria:

  • il tetto di spesa relativo alla dotazione libraria delle classi prime, seconde, terze e quarte della secondaria di II grado viene ridotto del 10% solo se tutti i testi sono stati adottati per la prima volta nell'a.s. 2014/15 e realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista);
  • il tetto di spesa - per le stesse classi - viene ridotto del 30% solo se tutti i testi sono stati adottati per la prima volta nell'a.s. 2014/25 e realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale di tipo c).

Premesso quanto sopra, i docenti sono invitati a confrontarsi tra loro, per l’adozione dei libri di testo. Considerata la necessità di contenere al massimo i tetti di spesa si invitano i docenti ad adottare:

-        solo i testi indispensabili;

-        testi, a parità di valore educativo formativo, più economici;

-        gli stessi testi per corsi paralleli;

-        testi essenziali, senza integrazioni non strettamente necessarie (vocabolarietti, atlanti, ecc.).

-        I testi possono essere CONSIGLIATI SOLO se hanno carattere monografico o di approfondimento.

La procedura operativa per la adozione dei libri di testo è la seguente:

  1. Tutti i docenti, ciascuno per le classi e le materie di propria competenza, inseriranno entro e non oltre il giorno 11 maggio 2017 in piattaforma Argo Scuolanext (registro elettronico) i testi di propria pertinenza (si allega alla presente una breve guida sulle operazioni da compiere). In caso di nuova adozione deve essere allegata una breve relazione. I docenti sono direttamente responsabili dell’esatto inserimento dei libri di testo.
  2. I docenti sono invitati, laddove possibile, ad effettuare adozioni comuni per classi parallele dei vari indirizzi, per favorire percorsi di riorientamento, somministrazione di prove comuni e agevolare le famiglie che abbiano più figli iscritti presso indirizzi diversi dell’Istituto.
  3. I docenti Coordinatori dei C.d.C. avranno cura di controllare la completezza della documentazione per la propria classe e inoltre verificare che il costo complessivo dei libri di testo non superi il tetto di spesa fissato dal ministero, in caso contrario inviteranno i colleghi alle dovute modifiche.

E’  da intendersi di NUOVA ADOZIONE ogni testo introdotto in ogni classe del prossimo anno e diverso (in qualsiasi parte, fosse solo il codice) da quello in adozione quest’anno nella medesima classe.

  • I docenti delle classi seconde adotteranno i testi per le nuove prime.
  • I docenti delle classi prime adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future seconde.
  • I docenti delle classi quinte adotteranno i testi per le future terze.
  • I docenti delle classi terze adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future quarte.
  • I docenti delle classi quarte adotteranno, e confermeranno per scorrimento, i testi per le future quinte.
  • Il consiglio di classe dell’attuale 3Cling. adotta anche per la 3Cling. del prossimo anno.
  • Il consiglio di classe dell’attuale 5AC adotta anche per la 3Amus.

 

Alla data attuale non sono stati ancora comunicati dal MIUR i  tetti di spesa per la dotazione libraria per l’a.s. 2017/18; in attesa della definizione dei nuovi valori, i docenti possono temporaneamente fare riferimento a quanto riportato nella D.M. n. 43 del 11/05/2012.

 

TABELLA TETTI DI SPESA  (D.M. 43/2012)

Indirizzo di studio

I anno

II anno

III anno

IV anno

V anno

Liceo Classico

€ 335,00

€ 193,00

€ 310,00

€ 236,00

€ 248,00

Liceo Scientifico

€ 320,00

€ 223,00

€ 320,00

€ 288,00

€ 310,00

Liceo Scientifico S. A.

€ 304,00

€ 208,00

€ 320,00

€ 288,00

€ 310,00

Liceo Linguistico

€ 335,00

€ 193,00

€ 310,00

€ 236,00

€ 248,00

Liceo Musicale

€ 284,00

€ 183,00

 

 

 

 Le adozioni dei libri di testo verranno sottoposte al collegio docenti del 12 maggio 2017 per la delibera definitiva.

 

              

Il Dirigente scolastico

                                                                                               (Dr. Fortunato Ricco)

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi

                                                         dell’art.3 comma 2 del D.Leg.vo n. 39/93