La robotica si presenta al Liceo Gatto

L’ anno scolastico 2016/2017 si è chiuso con una presentazione, fatta  dalla squadra di ragazzi che ha portato e che porterà ancora  il nostro Liceo a gareggiare in competizioni nazionali e regionali di robotica davanti agli studenti delle classi prime, seconde e terze dell’opzione scienze applicate, ai loro insegnanti, al Dirigente Scolastico il prof. Fortunato Ricco e al suo Vicario il prof. Donato Romano.

Nel corso della presentazione, durata circa un’ora e mezza, è stata  presentata la squadra, il piccolo robot Antares (questo è il nome che è stato dato al  NAO di proprietà della nostra scuola), i kit di elettronica recentemente acquistati e i lavori presentati nelle tre scorse edizioni della NAO Challenge

Il team quasi al completo, insieme alla docente tutor del progetto NAO Challenge

Alla presentazione hanno preso parte in prima persona gli studenti venuti a seguirci, che hanno avuto la possibilità di interfacciarsi con il piccolo Antares per testare i programmi interattivi mostrati durante la giornata.

Un membro del team mostra il codice di uno dei programmi per il robot

Antares è entrato in scena esibendosi in una danza che mostrava la sua capacità nel tenersi in equilibrio, successivamente, rivolgendosi al pubblico, ha iniziato un discorso introduttivo riguardante ciò che si sarebbe detto durante la presentazione, infine ha lasciato la parola alla prof. ssa Anella Trama e ai ragazzi della squadra, che hanno illustrato tutti i loro elaborati.

Questi non si limitavano all’uso di Antares, ma riguardavano anche l’assemblaggio e la programmazione di circuiti elettronici, la costruzione di componenti meccaniche e lo  sviluppo di piccoli videogiochi tridimensionali.

Il robot gioca a “sasso, carta, forbice!” con uno studente preso dal pubblico, programmato per questo compito da Luca Sarno
Il videogioco tridimensionale e il telecomando appositamente progettato sviluppati da Leonardo Zolli
Byor, il piccolo rover comandato a distanza, sviluppato da Alfonso Graziano

Questa presentazione è stata organizzata al fine di inaugurare un team di studenti che si occupino di gestire, nelle le più svariate iniziative, dagli open-day ai concorsi, le strumentazioni recentemente acquistate dal nostro Liceo, determinato ad affermare la nostra scuola nel campo della robotica, campo non ancora molto diffuso nelle scuole del nostro Paese.

Le nostre esperienze alla NAO Challenge

Sono passati 3 anni da quando il nostro Liceo si affacciò timidamente al mondo dell’automazione grazie al concorso promosso dall’associazione ligure Scuola di Robotica. In questi anni, una squadra di ragazzi con tanta curiosità e determinazione, ha progettato diversi programmi concorrendo all’ambito premio. Le sfide proposte dal regolamento erano ogni anno diverse, e grazie ad esse siamo riusciti, anno dopo anno, a migliorare le nostre competenze.

Nel corso delle edizioni precedenti, la più grande difficoltà era rappresentata dal poco tempo che avevamo a disposizione per utilizzare il robot: non avendone uno a scuola, infatti, era necessario recarsi all’Università degli Studi di Napoli, dove all’interno di un’aula destinata alla ricerca nel campo della robotica intelligente e delle attività cognitive avanzate esso ci era messo a disposizione per un tempo limitato.

Da quest’anno, 2017, la nostra scuola dispone fisicamente del piccolo robot umanoide NAO; grazie a questo innovativo strumento, la nostra squadra potrà, nel corso delle prossime edizioni, disporre di programmi molto più stabili, avendo la possibilità di testare fisicamente gli elaborati  sul robot per un tempo maggiore degli anni precedenti.

E oggi eccoci qui, a lavorare entusiasti con questo strumento, con idee sempre nuove, rivolte al futuro.